venerdì 16 maggio 2014

Wat Arun o Tempio dell'alba a Bangkok


Il Wat Arun, localmente conosciuto come Wat Chaeng è situato sulla riva occidentale del fiume Chao Phraya (Thonburi). E' uno dei templi più belli di Bangkok, non solo a causa della sua posizione lungo il fiume, ma anche perché il design è molto diverso da altri templi che si possono visitare a Bangkok, è in parte costituito da guglie decorate con colori vivaci che svettano maestosamente sopra l'acqua. Anche se e’ noto come il Tempio dell'Alba è assolutamente incredibile al tramonto o soprattutto quando e’ illuminato di notte. Considerata la bellezza dell'architettura e il fine artigianato, non è sorprendente che il Wat Arun è considerato da molti come uno dei templi più belli in Thailandia. La guglia (prang) sulla riva del Chao Phraya River è uno dei punti di riferimento di fama mondiale di Bangkok. Ha un’imponente guglia alta oltre 70 metri, splendidamente decorata con piccoli pezzi di vetro colorato e porcellane cinesi poste delicatamente in schemi intricati. Si può salire al prang centrale se lo si desidera, la scalinata e' molto ripida anche se c'è una ringhiera per attaccarsi. Quando si raggiunge il punto più alto si può vedere il tortuoso fiume Chao Phraya, il Grand Palace e il Wat Pho sul lato opposto. Lungo la base di questa torre centrale, ci sono sculture di soldati cinesi e di animali. Andate nella sala di coordinamento dove si può ammirare una statua d'oro del Buddha e le pitture murali dettagliate che decorano le pareti. Sebbene il Wat Arun è molto popolare fra i turisti è anche un’importante luogo di culto per i buddisti. Assicurati di vestire in modo appropriato o prendere una delle cover up che sono in affitto vicino all'ingresso. Il Wat Arun è stato concepito dal re Taksin nel 1768. Si ritiene che dopo aver combattuto contro l’esercito birmano la sua via d'uscita da Ayutthaya fu’ quella che gli permise di arrivare a questo tempio proprio all'alba. In seguito riinomino’ il tempio Wat Chaeng, il Tempio dell’alba. Fu' poi usato per essere la patria del Buddha di Smeraldo, prima che la capitale e il Palazzo furono spostati verso l'altro lato del fiume, ora può essere visto al Grand Palace. Il prang centrale è stato ampliato durante il regno di Rama III (tra il 1824 e il 1851), che ha anche aggiunto la decorazione delle guglie in porcellana, in modo che esse brillassero con il sole.

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