Khao thip o khao mathupayat significa riso dolce. E' una festa che si svolge al Wat Kudi Thong,in Ban Phokhaphiwat e al Wat Uttamaphichai in Amphoe Phrom Buri a Sing Buri. La data esatta del festival non è fissa ma varia in base al tempo in cui il riso e' abbastanza giovane da dare un succo di latte. E' preparato un padiglione cerimoniale ed e' circondato da un filo sacro (sai sin). Ragazze vergini porteranno nove ingredienti: fagioli, sesamo, latte, burro, zucchero, noce di cocco, miele, succo di canna da zucchero e il latte, cioe' il succo spremuto dal riso giovane. Il tutto verra' mescolato in un wok gigante. Gli ingredienti sono poi riscaldati da un fuoco di legna di cassia giavanese e di alberi di giuggiola, che devono essere accesi con il sole. Tutta questa parte sarà accompagnata dal salmodiare dei monaci buddisti e dai suoni di gong e tamburi. Il rituale segue ancora la pratica tradizionale e viene celebrato alla presenza di un prete bramino. Le ragazze vergini che partecipano al rito devono non aver ancora iniziato il loro primo ciclo mestruale. Esse sono tenute a vestirsi di bianco e a seguire la pratica buddista degli otto precetti al fine di purificare il loro corpo e la mente prima della cerimonia. Le ragazze contribuiranno a rendere il Khao Thip migliore, questo piatto richiede una cottura di circa sei ore, quindi il dolce sarà messo in contenitori per essere offerto ai monaci la mattina seguente.
martedì 13 maggio 2014
Il festival del Kuan KhaoThip,(Sing Buri)
Khao thip o khao mathupayat significa riso dolce. E' una festa che si svolge al Wat Kudi Thong,in Ban Phokhaphiwat e al Wat Uttamaphichai in Amphoe Phrom Buri a Sing Buri. La data esatta del festival non è fissa ma varia in base al tempo in cui il riso e' abbastanza giovane da dare un succo di latte. E' preparato un padiglione cerimoniale ed e' circondato da un filo sacro (sai sin). Ragazze vergini porteranno nove ingredienti: fagioli, sesamo, latte, burro, zucchero, noce di cocco, miele, succo di canna da zucchero e il latte, cioe' il succo spremuto dal riso giovane. Il tutto verra' mescolato in un wok gigante. Gli ingredienti sono poi riscaldati da un fuoco di legna di cassia giavanese e di alberi di giuggiola, che devono essere accesi con il sole. Tutta questa parte sarà accompagnata dal salmodiare dei monaci buddisti e dai suoni di gong e tamburi. Il rituale segue ancora la pratica tradizionale e viene celebrato alla presenza di un prete bramino. Le ragazze vergini che partecipano al rito devono non aver ancora iniziato il loro primo ciclo mestruale. Esse sono tenute a vestirsi di bianco e a seguire la pratica buddista degli otto precetti al fine di purificare il loro corpo e la mente prima della cerimonia. Le ragazze contribuiranno a rendere il Khao Thip migliore, questo piatto richiede una cottura di circa sei ore, quindi il dolce sarà messo in contenitori per essere offerto ai monaci la mattina seguente.
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