Sdok Kok Thom (สด๊กก๊อกธม), o Sdok Kak Thom, è un tempio khmer dell'XI secolo, situato in Ban Nong Samet nel Subdistretto di Khok Sung (Sakaeo). Il tempio fu costruito da una potente famiglia di religiosi shivaiti di alto rango ed è conosciuto perlopiù per la stele di fondazione, che riporta un'iscrizione (classificata come K.235) tra le più importanti nella ricostruzione storica dell'Impero Khmer, che regnò in un'ampia area del Sud-est asiatico e che ebbe il centro del suo potere in Angkor. Si presume sia stato costruito come un posto di consacrazione delle immagini venerate e un luogo per lo svolgimento di cerimonie, i resti che si suppone siano di origine indu' comprendono 3 torri rivolte verso oriente, un fossato che circonda i suoi 4 lati e i due muri di cinta, quello esterno in laterizio, mentre quello interno e' in pietra arenaria. Il santuario e' fatto di pietra arenaria, l'ingresso Gopura, le porte a est e ovest rimangono ancora. All'interno della galleria circostante e di fronte alla principale torre centrale ci sono 2 costruzioni in arenaria Bannalai o biblioteche, la torre centrale e quella sul lato sinistro sono rovinate. Fuori dal Prasat a est c'è un grande stagno rettangolare. La scoperta delle due iscrizioni antiche in pietra di origine Khmer, sono prove importanti che indicano una il periodo di costruzione di questo Prasat e la seconda iscrizione su pietra implica che è stato eretto a lodare l'onore di re Udayadityavarman II autore della ristrutturazione del Prasat nel 1052. La parola Sadok Kok Thom significa "una città con abbondanti canne in una grande palude". Allo stato attuale, l'antica grande palude è ancora visibile nei pressi del Prasat, mentre entrambi le iscrizioni su pietra sono conservate presso la Biblioteca Nazionale del Dipartimento di Belle Arti .
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