sabato 14 dicembre 2013

La Thailandia e’ al terzo posto al mondo per decessi in incidenti stradali


La Thailandia ora e’ al terzo posto nella lista dei paesi con il più alto numero di morti per incidenti stradali in tutto il mondo con 38,1 decessi stradali per 100.000 abitanti nell’anno 2010. Il più alto tasso di incidenti stradali mortali avviene in Eritrea con 48,4 decessi e in Libia con 40,5. Le vittime della strada sono rimaste elevate nonostante la campagna per la sicurezza stradale a causa di non essere stati molto duri sulle norme della sicurezza stradale, come ad esempio indossare il casco, la guida ubriaco e rispettare i limiti di velocità. Un’esperto australiano di sicurezza stradale ha detto che il modo migliore per ridurre le vittime della strada e la perdita di vite dovrebbe essere fatto incoraggiando le persone ad essere consapevoli delle regole del traffico e applicare rigorosamente le leggi sul traffico. Secondo l'OMS, gli incidenti stradali hanno causato una stima di 1,24 milioni di morti nel mondo nel 2010, in calo dell’1,26% dal 2000. La metà delle morti per incidenti stradali sono pedoni, ciclisti e motociclisti. Gli adulti di età compresa tra i 15 e i 44 anni rappresentano il 59 % dei decessi e 3 su 4 morti per incidenti stradali sono uomini. Il dato medio nel mondo è stato di 18 decessi per 100,000 persone (in calo dal 20,8 nel 2000). Il 92 % degli incidenti si è verificato in paesi a basso e medio reddito, con il Sud-Est asiatico e l'Africa che l’hanno fatta da padroni.

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