L'Ufficio Immigrazione thailandese ha autorizzato l'estensione di 30 giorni dei visti turistici per i residenti di 48 paesi e il territorio di Hong Kong, nel tentativo di puntellare i numeri del turismo colpiti dalla crisi politica. La norma è entrata in vigore ieri. L'ufficio non ha detto quanto tempo continuera', ma è probabile che prosegua per il resto dell'anno. In precedenza, il governo aveva concesso l'esenzione dal visto per tre mesi per i turisti provenienti dalla Cina continentale e da Taiwan come un altro tentativo di rilanciare il turismo. I visitatori possono ottenere la proroga del visto presso gli uffici immigrazione a livello nazionale. Il processo costerà Bt1,900 a persona. I titolari dei seguenti passaporti sono ammissibili per le estensioni del visto: Australia, Austria, Bahrain, Belgio, Brasile, Brunei, Canada, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Ungheria, Islanda, Indonesia , Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Corea del Sud, Kuwait, Lussemburgo, Liechtenstein, Malesia, Monaco, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Oman, Perù, Filippine, Portogallo, Polonia, Qatar, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito, gli Stati Uniti, e Vietnam.
Nessun commento:
Posta un commento