Amnistia anche in Thailandia?

Il leader del partito democratico all'opposizione Abhisit ha insistito che il controverso disegno di legge di amnistia per i reati politici è incostituzionale e che il partito presentera’ una petizione alla Corte Costituzionale per l'interpretazione giuridica una volta che la Camera Alta terminera’ di vagliare il disegno di legge. Nella notte e' passato alla Camera dei Rappresentanti dopo 19 ore di acceso dibattito e le proteste che hanno interrotto la riunione con i fischi e gli sberleffi di molti parlamentari democratici. Il disegno di legge ora sarà trasmesso al Senato per un ulteriore esame. Abhisit ha sostenuto che la gente dovrebbe riuscire ad esercitare il loro diritto costituzionale di determinare collettivamente quale direzione il paese dovrebbe andare, piuttosto che lasciare il governo di prendersi la libertà nella gestione del paese a vantaggio di un certo gruppo di persone. Il passaggio del disegno di legge ha attirato le ire di diversi gruppi. E 'stato visto dagli oppositori come un tentativo di cancellare tutte le accuse penali del deposto primo ministro Thaksin Shinawatra e di spianargli la strada per il suo ritorno in Thailandia, dopo più di sette anni di esilio volontario all'estero, si ricorda che a capo del governo ora c'e' la figlia Yingluck Shinawatra assente alla votazione. Inoltre, il disegno di legge potra’ concedere un'amnistia generale a tutti coloro, tra cui lo stesso primo ministro Abhisit ora all’opposizione ma allora capo del governo e il suo vice Suthep Thaugsuban, che si pensa essere stato dietro all'uccisione di circa 100 persone tra i manifestanti soprattutto disarmati con la maglietta rossa anti-governativa nelle proteste del 2010. Il passaggio è venuto poche ore dopo che decine di migliaia di persone si erano associate alla protesta guidata dai Democratici contro il disegno di legge alla stazione ferroviaria di Bangkok Samsen. Il Consiglio di Sicurezza Nazionale questa mattina ha stimato che il numero di partecipanti ieri sera era di circa 10.000 persone, ma la protesta sembra guadagnare vapore tra gli abitanti di Bangkok e coloro che hanno posizioni moderate e potrebbe essere prolungata, fino a che il disegno di legge sarà trasmesso al Senato per un ulteriore esame. I turisti sono invitati a seguire le notizie.