domenica 17 maggio 2015

Palazzo Vimanmek a Bangkok


Palazzo Vimanmek è un museo e un ex palazzo reale di Bangkok, in Thailandia. È il più grande edificio al mondo costruito in teak e fu la residenza del re Rama V dal 1901, anno dell'inaugurazione, al 1906, quando il sovrano si trasferì nell'attigua Villa Ambara. Buona parte del legno con cui fu costruito il palazzo proveniva dalla Residenza reale Mundhat Ratanaroj, parte del complesso Chudhadhuj fatto costruire nel 1893 da re Rama V (regno dal 1868 al 1910) a Ko Sichang, un'isola situata 12 km al largo delle coste della provincia di Chonburi, nella Thailandia dell'Est. Nel 1897, Rama V acquistò dei terreni agricoli situati alcuni chilometri a nord del Grande Palazzo Reale di Bangkok e ne fece il parco Dusit, con l'intenzione di costruirvi una nuova residenza. Il Grande Palazzo Reale era surriscaldato, sovraffollato e si trovava circondato da diversi edifici; il sovrano intese quindi fare costruire il nuovo palazzo in una zona circondata da un grande parco. Una delle prime residenze reali che fece costruire a Dusit fu proprio il Palazzo Vimanmek. Fece smontare il legno della Residenza Mundhat Ratanaroj a Ko Sichang e ordinò che fosse ricostruita a Dusit con il nome Vimanmek. Affidò il progetto al proprio fratello, il principe Naris, noto nel Paese per la sua competenza anche in altri ambiti artistici, e i lavori ebbero inizio nel 1900. Il palazzo fu inaugurato il 27 marzo 1901 ed il sovrano vi trasferì la propria residenza. Aveva prevalentemente una funzione abitativa e il sovrano concedeva udienze ufficiali nella Sala del Trono Abhisek Dusit, che fece costruire nelle immediate vicinanze nel 1904. L'ingresso al palazzo era riservato alle sole femmine ad eccezione della torre ottagonale, dove si trovavano le stanze del Re ed a cui potevano accedere anche i maschi ma da un ingresso diverso. Rama V mantenne la residenza nel Palazzo Vimanmek fino al 1906, quando si spostò nella vicina Villa Ambara, un ulteriore nuovo edificio eretto in stile occidentale. Alla sua morte, nel 1910, l'edificio fu chiuso e i membri della casa reale che ancora vi abitavano si trasferirono nel Grande Palazzo Reale. Verso la fine del regno di Rama VI (1910-1925), il sovrano permise alla propria consorte, la regina Indrasakdi Sachi, di vivere al Palazzo Vimanmek. Alla morte del marito, nel 1925, la regina si trasferì in un altro palazzo del parco Dusit. Durante il regno di Rama VII (1925-1935), Vimanmek fu usato esclusivamente come magazzino della famiglia reale. Nel 1982, in occasione del bicentenario della fondazione di Bangkok, la regina Sirikit, consorte di re Rama IX, ottenne il permesso di far ristrutturare Vimanmek. Da allora, il palazzo è diventato un museo alla memoria di Rama V. Come in molti luoghi religiosi o legati alla monarchia thailandese, l'ingresso al museo del Palazzo Vimanmek è a pagamento ed è consentito a condizione che l'abbigliamento sia conforme al regolamento, che prevede siano ad esempio usati pantaloni lunghi dagli uomini e le donne non presentino scollature vistose. Nel caso di abbigliamento non conforme, i visitatori vengono forniti di sarong per coprire le parti del corpo eccessivamente in vista.

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