Energy drink in Thailandia

Precursore di questi drink e’ proprio la Red Bull, che qui in realta’ si chiama Krating Daeng, prodotto dalla T. C. Pharmaceuticals del magnate thailandese, recentemente scomparso, Chaleo Yoovidhya. Dall’incontro di quest’ultimo con l’austriaco Dietrich Mateschitz nel 1982 nacque dopo 5 anni la Red Bull in lattina con formula modifica, addattata al gusto del grande pubblico in parecchi paesi del mondo. Pero’ su questo punto la Thailandia non era nuova infatti la commercializzazione della Krating Daeng comincio’ in Thailandia gia’ negli anni 70. Queste bevande sono popolarissime tra autisti di camion, muratori, operai ed in genere persone legate a lavori di fatica anche grazie alle massicce campagne pubblicitarie legate allo sport nazionale ovvero la muay thai (la boxe thailandese). Infatti i produttori presentano questi energy drink come stimolanti energetici fisico e mentale che migliorano le prestazioni, la capacità di reazione e di concentrazione, la soglia di attenzione, aumentano la sensazione di benessere e stimolano il metabolismo. Tuttavia questi effetti non sono effettivamente certificati, ma solo dichiarati dai produttori. Quel che è certo è che le bevande sono state pensate per stimolare il cervello delle persone sottoposte a un grande sforzo fisico (stress) e non per essere consumate come una bibita rinfrescante. L’eventuale abbinamento di bibite energetiche con alcolici e in particolare superalcolici può dare una falsa sensazione di sobrietà molto pericolosa, ad esempio, per chi si mette alla guida. Ad oggi la situazione non e’ molto dissimile dai primi anni settanta se non che l’offerta di questi energy drink e’ aumentata ed al momento quello piu’ famoso e’ l’M-150, recentemente e’ stata anche lanciata la formula potenziata M-150 Storm, che si spartisce il mercato proprio con la Krating Daeng. I brand in circolazione sono pero’ molteplici e nomi come Lipovitan, Carabao, Tune Up, Shark, 357 Magnum sono tutti famosi al grande pubblico thailandese. Come sono queste bevande? Sono dense, sciroppose ma soprattutto incredibilmente dolci. Sono talmente tanto zuccherose che risultano imbevibili a temperatura ambiente per questo motivo le troverete sempre in vendita nei frigoriferi dei negozi.